Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2952 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:2952SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria è illegittimo qualora gli interventi edilizi realizzati configurino una vera e propria lottizzazione abusiva, con determinazione di un maggior carico urbanistico rispetto a quanto originariamente assentito, in tal caso l'Amministrazione è legittimata ad annullare d'ufficio il titolo edilizio in sanatoria, in quanto l'interesse pubblico al ripristino della legalità urbanistica prevale sull'affidamento ingenerato nel privato, senza che sia necessaria una puntuale valutazione comparativa degli interessi contrapposti, atteso che il provvedimento di annullamento è adottato a breve distanza temporale dal rilascio del titolo edilizio in sanatoria. L'ordine di demolizione delle opere abusive costituisce espressione di attività vincolata, non essendo applicabile in tal caso la previsione di cui all'art. 38 del d.P.R. n. 380/2001 relativa alla sanzione pecuniaria in luogo della restituzione in pristino, in quanto tale disposizione è riferita ai soli vizi di forma e procedura, mentre nel caso di specie l'annullamento del titolo edilizio in sanatoria è determinato da illegittimità di tipo sostanziale. Inoltre, l'esatta individuazione dell'area di sedime da acquisire al patrimonio comunale in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione non costituisce un elemento essenziale ai fini della legittimità dell'ordinanza di demolizione, essendo necessaria solo ai fini dell'emanazione dell'atto di accertamento dell'inottemperanza.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/02/2023

N. 02952/2023 REG.PROV.COLL.

N. 06580/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6580 del 2008, proposto da
Cornali Enrico, rappresentato e difeso dagli avvocati Dario La Torre, Mario Lupi, con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia;

contro

Comune di Pomezia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Sergio Bellotti, con domicilio digitale come da PEC dei Registri di Giustizia;

per l'annullamento

RICORSO INTRODUTTIVO:

- della determinazione dirigenziale del Comune di Pomezia – Atto n. 72 del 25.6.2007, di annullamento del permesso di costruire in sanatoria n. 397/06 e della relativa…

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