Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 916 del 2019

ECLI:IT:TARPIE:2019:916SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di annullamento di un permesso di soggiorno, adottato sulla base di precedenti provvedimenti di annullamento successivamente revocati in autotutela, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio di impugnazione di tale atto, con conseguente integrale compensazione delle spese di giudizio tra le parti. L'amministrazione, infatti, è tenuta a riesaminare la propria precedente determinazione in seguito all'annullamento giurisdizionale dei presupposti su cui essa si fondava, revocando il provvedimento impugnato quando risulti che non sussistono più le ragioni che ne avevano giustificato l'adozione. In tali casi, il giudice amministrativo non può che prendere atto della cessazione della materia del contendere, senza entrare nel merito della legittimità del provvedimento originariamente impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/08/2019

N. 00916/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01058/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1058 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato in Torino, presso la Segreteria del T.A.R. per il Piemonte, via Confienza, n. 10;

contro

Questura Novara, in persona del Questore
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Torino, via Arsenale, n. 21;

per l'annullamento

del provvedimento Cat. A.12/2017/II/Imm. n. 03/17 emesso in data 10 gennaio 2017 dalla Questura di Novara con il quale sono stati annullati il permesso di soggiorno CE per soggiornant…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.