Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5296 del 2016

ECLI:IT:TARLAZ:2016:5296SENT

Massima

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Il subentro nella concessione di occupazione di suolo pubblico (OSP) a seguito di variazione della titolarità di un'attività commerciale costituisce un nuovo procedimento di rilascio della concessione, disciplinato dall'art. 7 del Regolamento COSAP di Roma Capitale. Il subentrante che intenda mantenere l'occupazione già esistente ha l'obbligo di attivare, entro 15 giorni dalla variazione, il procedimento di rilascio della nuova concessione, presentando apposita istanza. In mancanza di tale tempestiva istanza, l'occupazione è da considerarsi abusiva, indipendentemente dal fatto che il precedente titolare fosse in possesso di una valida concessione. L'amministrazione, in tal caso, può legittimamente disporre la rimozione dell'occupazione abusiva e l'irrogazione delle relative sanzioni, senza che ciò integri una violazione del principio di proporzionalità o un'ingiustizia manifesta, trattandosi di applicazione della disciplina regolamentare. Il possesso del titolo concessorio intestato al dante causa non è di per sé sufficiente a legittimare la prosecuzione dell'occupazione da parte del subentrante, essendo necessario l'espletamento del procedimento di subentro previsto dal regolamento, il cui mancato rispetto dei termini comporta la qualificazione dell'occupazione come abusiva.

Sentenza completa

N. 05207/2015
REG.RIC.

N. 05296/2016 REG.PROV.COLL.

N. 05207/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5207 del 2015, proposto da:
Società Le Principesse Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Adriana Cravotto, con domicilio eletto presso l’avv.Adriana Cravotto in Roma, Via Riccardo Grazioli Lante, 15 A;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Rosalda Rocchi, con domicilio eletto presso l’avv. Rosalda Rocchi in Roma, Avvocatura Comune di Roma;

per l'annullamento

della D.D. prot. CA/5426 del 31.03.2015, notificata il successivo 16 aprile, recante l'ordine di immediata rim…

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