Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 911 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:911SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Ove l'interessato accetti espressamente l'indennità di espropriazione determinata dal collegio peritale nominato ai sensi dell'art. 21, commi 3-5, del d.P.R. n. 327/2001, sorge in capo a questi un diritto soggettivo al pagamento della stessa da parte dell'autorità espropriante, la quale è tenuta ad autorizzare il pagamento o il deposito della eventuale parte di indennità non ancora depositata, ai sensi del comma 12 della medesima disposizione. In tal caso, il ricorso proposto per l'accertamento del silenzio serbato dall'amministrazione sulla richiesta di pagamento dell'indennità accettata è inammissibile, in quanto il giudice amministrativo è privo di giurisdizione in ordine al rapporto giuridico sottostante, trattandosi di una situazione di diritto soggettivo.

Sentenza completa

N. 05108/2013
REG.RIC.

N. 00911/2014 REG.PROV.COLL.

N. 05108/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5108 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio processuale presso la Segreteria del T.A.R. Campania - Napoli

contro

Comune di Nola, in persona del legale rapp.te p.t., n.c.

per la declaratoria di illegittimità

del silenzio serbato dal Comune di Nola in ordine alla richiesta di pagamento dell'indennità di esproprio in data 18.6.13 e successiva comunicazione del 6.9.2013,

nonché

per la pronuncia di fondatezza della pretesa.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.