Cassazione penale Sez. I sentenza n. 24913 del 12 giugno 2014

ECLI:IT:CASS:2014:24913PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito può ritenere attendibili le dichiarazioni accusatorie della persona offesa, anche in assenza di riscontri esterni individualizzanti, purché le stesse risultino coerenti, non mosse da motivi di astio e pienamente confermate dalle altre risultanze processuali. La credibilità soggettiva ed oggettiva del testimone deve essere vagliata con particolare attenzione, ma non è necessario che le sue dichiarazioni siano corroborate da ulteriori elementi di prova, essendo sufficiente che non risultino palesemente inattendibili. Inoltre, il giudice di merito può legittimamente fondare la propria decisione sui residui di polvere da sparo rinvenuti sull'imputato e sui suoi effetti personali, senza che la difesa possa contestare tale valutazione probatoria in sede di legittimità, ove non sia stato dedotto alcun travisamento della prova. Infine, la motivazione sulla determinazione della pena e sulla negazione delle attenuanti generiche è adeguata laddove il giudice abbia indicato i criteri e le specifiche ragioni poste a fondamento di tali statuizioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VECCHIO Massimo - Presidente

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 2212/2011 CORTE APPELLO di PALERMO, del 08/06/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 05/11/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis))O CAIAZZO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. IACOVIELLO F.M. che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RILEVATO IN FATTO

Con sentenza in data 8.6.2012 la Corte d'appello di Pal…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.