Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 174 del 2024

ECLI:IT:TARCT:2024:174SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto avverso il provvedimento di rigetto di una istanza di autorizzazione allo spostamento di impianti pubblicitari, afferma che: 1. Il provvedimento di rigetto è legittimo in quanto il Comune ha correttamente richiesto l'integrazione documentale necessaria per individuare con precisione l'oggetto della istanza, trattandosi di una richiesta funzionale a chiarire aspetti generici della domanda, e non una mera integrazione di documenti previsti dal regolamento. La mancata risposta a tale richiesta di integrazione è quindi idonea a giustificare autonomamente il rigetto della istanza. 2. Il termine per la formazione del silenzio-assenso non può essere calcolato con riferimento al termine originario, in quanto la sentenza di annullamento dell'atto precedente ha fatto decorrere nuovamente il termine per il Comune di rideterminarsi sull'istanza. Pertanto, il provvedimento di rigetto non costituisce un annullamento di un titolo tacitamente formatosi, ma una legittima determinazione finale sul procedimento. 3. Le spese possono essere compensate in considerazione della complessità della vicenda e dell'esito complessivo del giudizio, con il rigetto dei motivi aggiunti e l'inammissibilità del ricorso incidentale.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/01/2024

N. 00174/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00674/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 674 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis))', con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Catania, piazza Lanza n. 18/A, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale …

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