Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 3107 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:3107SENT

Massima

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La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Il provvedimento di revoca di un'autorizzazione amministrativa deve rispettare il principio del giusto procedimento, garantendo all'interessato un effettivo esercizio del diritto di partecipazione e di contraddittorio. In particolare, l'Amministrazione deve rispettare i termini previsti per l'avvio del procedimento e consentire all'interessato un adeguato lasso di tempo per presentare le proprie deduzioni, nonché valutare attentamente le circostanze addotte dall'interessato prima di adottare il provvedimento finale. Inoltre, qualora l'Amministrazione riscontri irregolarità nell'esecuzione dell'attività autorizzata, deve previamente invitare l'interessato ad adeguarsi alle prescrizioni contenute nell'atto autorizzativo, prima di procedere alla revoca. Il mancato rispetto di tali garanzie procedimentali determina l'illegittimità del provvedimento di revoca. Parimenti, l'Amministrazione deve interpretare correttamente le disposizioni normative applicabili, senza travisare i presupposti di fatto, al fine di adottare un provvedimento adeguatamente motivato e proporzionato rispetto alle finalità perseguite. In particolare, le distanze minime previste dalla legge per l'installazione di impianti pubblicitari devono essere calcolate con riferimento alla carreggiata stradale e non alla banchina o alla piazzola di sosta, in quanto queste ultime non sono soggette agli stessi standard di sicurezza della carreggiata.

Sentenza completa

N. 02650/2010
REG.RIC.

N. 03107/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02650/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2650 del 2010, proposto da:
- Ipas S.p.a., in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), ed elettivamente domiciliata in Milano, Via Corridoni, n. 39, presso la Segreteria del T.A.R.;

contro

- la Provincia di Milano, in persona del Presidente pro-tempore, rappresentata e difesa dagli Avv.ti ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), ed elettivamente domiciliata in Milano, Via Vivaio n. 1, presso la sede dell’Avvocatura provinciale;
- la Provincia di Milano – Area Infrastrutture e Mobilità – Settore Gestione Rete Stradale e Mobilità Ciclabile,…

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