Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 568 del 2011

ECLI:IT:TARTOS:2011:568SENT

Massima

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La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: Il rilascio di un'autorizzazione integrata ambientale (AIA) per un impianto industriale deve essere preceduto da una valutazione di impatto ambientale (VIA) sull'intero impianto, anche in caso di modifiche sostanziali, al fine di accertare la compatibilità ambientale dell'attività e fissare i relativi limiti e prescrizioni. Tuttavia, qualora l'Amministrazione competente abbia già svolto una procedura di VIA sull'impianto esistente, attestandone la compatibilità ambientale, il successivo rilascio dell'AIA, anche a seguito di modifiche, non richiede una nuova VIA, purché l'Amministrazione abbia adeguatamente motivato tale valutazione sulla base degli esiti della precedente procedura di VIA. In tal caso, l'interessato che non abbia impugnato tempestivamente l'atto di VIA non può contestare in sede di impugnazione dell'AIA l'assenza di una nuova VIA. Inoltre, l'AIA deve contenere tutti gli elementi essenziali previsti dalla normativa, come l'indicazione della potenzialità massima dell'impianto e dei limiti di emissione, senza rinviare ad atti successivi, pena l'illegittimità del provvedimento. Infine, l'eventuale danno lamentato dal concorrente dell'impresa autorizzata deve essere adeguatamente provato, non essendo sufficiente la mera allegazione di una riduzione del proprio fatturato.

Sentenza completa

N. 00249/2008
REG.RIC.

N. 00568/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00249/2008 REG.RIC.

N. 00882/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

A) sul ricorso numero di registro generale 249 del 2008, proposto da:
Mengozzi S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti prof. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), prof. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Firenze, lungarno A. Vespucci, 20;

contro

Provincia di Arezzo, in persona del Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio ex lege presso la Segreteria del T.A.R. Toscana in Firenze, via Ricasoli, 40;

nei confronti di

Chimet S.p.A., in persona del legale rappre…

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