Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 14526 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:14526SENB

Massima

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La rinuncia al ricorso da parte del ricorrente, accettata dalla pubblica amministrazione resistente, comporta l'estinzione del giudizio amministrativo, con compensazione delle spese di lite. Il potere di rinuncia al ricorso spetta alla parte ricorrente in ogni stato e grado della controversia, mediante dichiarazione sottoscritta dalla stessa o dal suo avvocato munito di mandato speciale e depositata presso la segreteria, ovvero resa in udienza e documentata nel relativo verbale. L'estinzione del giudizio per rinuncia, accettata dalla controparte, determina la cessazione della materia del contendere e l'impossibilità per il giudice di pronunciarsi nel merito della controversia, con conseguente compensazione delle spese processuali tra le parti. Tale istituto, disciplinato dall'art. 84 del codice del processo amministrativo, consente alle parti di definire consensualmente la lite, evitando l'ulteriore corso del giudizio e la pronuncia di una decisione di merito. La rinuncia al ricorso, pertanto, rappresenta una facoltà rimessa alla libera determinazione del ricorrente, che può esercitarla in qualsiasi fase del procedimento, determinando l'estinzione del giudizio e la compensazione delle spese, qualora accettata dalla controparte. Tale soluzione consente di evitare un dispendio di risorse e di tempo, favorendo la composizione bonaria della controversia.

Sentenza completa

N. 13260/2015
REG.RIC.

N. 14526/2015 REG.PROV.COLL.

N. 13260/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 13260 del 2015, proposto da:
UIL Federazioni Poteri Locali - Roma e Lazio, in persona del Segretario Generale pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto, ex art. 25 c.p.a., presso la Segreteria del Tar Lazio in Roma, ((omissis)), 189;

contro

Città Metropolitana di Roma Capitale, succeduta ex lege n. 56/2014 alla Provincia di Roma, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), elettivamente domiciliata in Roma, Via IV Novembre, 119/a;
((omissis)) 118; …

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