Il diritto di superficie su un bene immobile appartenente al patrimonio indisponibile di un ente pubblico non può essere riconosciuto in favore di soggetti privi di un valido titolo di acquisto o di costruzione dell'immobile, in quanto la legge regionale che disciplina tale istituto (nella specie, la l.r. Veneto n. 5/1995) è volta a tutelare specificamente la posizione di coloro che abbiano costruito gli immobili in data anteriore al 31 dicembre 1992 e loro successori, che occupino gli stessi o risiedano nei nuclei abitativi indicati dalla legge, in considerazione della connotazione tradizionale, culturale e sociale dei relativi territori. Pertanto, il mero possesso o la realizzazione di lavori di ristrutturazione sull'immobile, in assenza di un titolo idoneo, non sono sufficienti per il riconoscimento del diritto di superficie, essendo necessario il rispetto dei requisiti soggettivi ed oggettivi previsti dalla legge regionale, la cui applicazione non può essere estesa in via analogica o interpretativa a situazioni diverse da quelle espressamente disciplinate.