Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5971 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:5971SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di un'opera edilizia abusiva, consistente nella sopraelevazione di un preesistente muro di recinzione, è legittimo anche quando il proprietario abbia presentato una successiva istanza di condono edilizio relativa ad un diverso intervento edilizio, in quanto l'istanza di condono non sana l'abuso accertato e non impedisce l'adozione del provvedimento demolitorio, il quale si fonda sull'accertata natura abusiva dell'opera realizzata in assenza del prescritto titolo edilizio e in zona sottoposta a vincolo, con carattere di novità rispetto allo stato preesistente. L'Amministrazione, pertanto, non è tenuta a valutare la legittimità dell'intervento contestato alla luce dell'istanza di condono presentata, essendo sufficiente l'accertamento della sua natura abusiva e della mancanza di un titolo edilizio idoneo, indipendentemente dalla pendenza di una diversa istanza di condono relativa ad un intervento edilizio differente. Il provvedimento di demolizione, in tali casi, non viola il giusto procedimento né lede le legittime aspettative del proprietario, in quanto l'Amministrazione è tenuta a reprimere gli abusi edilizi accertati, a prescindere dalla presentazione di una successiva istanza di condono.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania
-Sezione Sesta-
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 498 del 1997 proposto da Gu. Lo., rappresentato e difeso dall'avv. Pi. Di Me., presso il cui studio è elettivamente domiciliato in Na. alla via Ma. Gi. n. (...),
CONTRO
COMUNE DI Ba. D'Is., in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio,
per l'annullamento
previa sospensiva, dell'ordinanza n. 273 del 20.9.1996 recante ingiunzione di demolizione della sopraelevazione di preesistente muretto di recinzione alto circa mt. 1,30 con la realizzazione di un muro in celloblok e malta avente un'altezza di circa mt. 2,00.., in Ba. d'Is. alla via Du. De. Ab., in uno agli atti preordinati, connessi e conseguenti.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Vista la propria Ordinanza 19 febbraio 1997, n. 187;
Visti gli atti tutti della causa;
Re…

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