Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 547 del 2013

ECLI:IT:TARVEN:2013:547SENB

Massima

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La legittimità di un intervento edilizio di demolizione e ricostruzione con ampliamento volumetrico ai sensi della legge regionale n. 14/2009 (c.d. "primo piano casa") è subordinata al rispetto di due presupposti cumulativi: l'edificio deve essere stato realizzato anteriormente al 1989 e deve essere "legittimato" da titoli abilitativi che necessitino di adeguamento agli standard qualitativi, architettonici, energetici, tecnologici e di sicurezza. Il beneficio dell'ampliamento non può essere riconosciuto per le parti dell'edificio realizzate successivamente al 1989, in quanto ciò contrasterebbe con il carattere eccezionale e derogatorio della norma, che mira a incentivare la riqualificazione degli edifici più risalenti nel tempo. Inoltre, l'occupazione di aree pubbliche o gravate da servitù di uso pubblico, anche se di modesta entità, è incompatibile con il rilascio del permesso di costruire, in quanto determina l'illegittima riacquisizione della disponibilità di beni che hanno assunto caratteristiche analoghe a quelle dei beni demaniali. Infine, l'Amministrazione non è tenuta a sospendere il procedimento per consentire l'adeguamento del progetto a sopravvenute modifiche normative, qualora emergano plurime e rilevanti difformità rispetto alla disciplina urbanistica ed edilizia, tali da rendere presumibilmente insuperabili le criticità riscontrate.

Sentenza completa

N. 00183/2013
REG.RIC.

N. 00547/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00183/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 183 del 2013, proposto da:
New Towe Group S.r.l., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), Ivone Cacciavillani, con domicilio eletto presso Ivone Cacciavillani in Venezia in Stra', piazza Marconi, 48;

contro

Comune di Chioggia, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria di questo Tribunale ai sensi dell’art. 25 comma 2° del Codice del Processo Amministrativo;

per l'annullamento,

del provvedimento a firma del Dirigente Comunale Settore Territorio, Servizio Edilizia Privata 30/11/2012 pro…

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