Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1053 del 2021

ECLI:IT:TARLE:2021:1053SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di sanatoria edilizia, afferma che l'intervento realizzato dalla ricorrente non può essere qualificato come ristrutturazione ed ampliamento di un edificio esistente, bensì come demolizione del fabbricato preesistente e nuova costruzione di un diverso manufatto, in assenza del prescritto permesso di costruire. Tale conclusione si fonda sui seguenti principi: 1. L'intervento edilizio deve essere qualificato in base all'effettivo stato dei luoghi accertato dai tecnici comunali in sede di sopralluogo, non potendosi accogliere la diversa qualificazione prospettata dal privato ove questa non sia supportata da idonea prova contraria. 2. Anche laddove non vi sia stata la previa demolizione del manufatto preesistente, l'ampliamento realizzato fuori dalla sagoma originaria integra comunque una "nuova costruzione" ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. e) del D.P.R. n. 380/2001, soggetta al previo rilascio del permesso di costruire. 3. Il Comune, nel diniegare la sanatoria, ha correttamente applicato la normativa urbanistica vigente, rilevando il contrasto dell'intervento con i parametri edilizi (lotto minimo e volumetria massima) stabiliti dal Piano Regolatore Generale per la zona agricola. 4. L'atto di diniego è adeguatamente motivato, avendo l'Amministrazione indicato puntualmente i presupposti di fatto e di diritto posti a fondamento della propria determinazione, senza che il privato abbia fornito prova contraria. Pertanto, in presenza di un intervento qualificabile come "nuova costruzione" realizzata in assenza di titolo edilizio e in violazione degli strumenti urbanistici, il Comune è legittimato a negare l'accertamento di conformità richiesto ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/07/2021

N. 01053/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01222/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1222 del 2015, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Imbriani, 36;

contro

Comune di Taurisano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del provvedimento di diniego prot. n. 0002709 del 12/02/2015 a firma del Responsabile del procedimento nonché del Responsabile del Settore Urbanistica, Assetto del territorio, Ambiente del Comune di Taurisano;…

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