Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3480 del 2010

ECLI:IT:TARNA:2010:3480SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania, Sezione Sesta, ha stabilito che: Il provvedimento di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo e in area sottoposta a vincolo paesistico è un atto dovuto per l'amministrazione comunale, che non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico né una comparazione con gli interessi privati coinvolti. Tuttavia, in pendenza di una domanda di condono edilizio presentata dal proprietario, è preclusa l'adozione di provvedimenti repressivi dell'abuso, essendo necessario attendere la definizione della richiesta di sanatoria prima di poter emettere un nuovo ordine di demolizione, qualora la domanda di condono venga respinta. La mancata definizione della domanda di condono prima dell'emanazione dell'ordine di demolizione integra una violazione degli articoli 38 e 44 della legge n. 47/1985, comportando l'annullamento parziale del provvedimento impugnato limitatamente all'opera oggetto della richiesta di sanatoria. Per le restanti opere abusive realizzate senza titolo in area vincolata, l'ordine di demolizione è legittimo, non essendo necessaria una preventiva valutazione della loro sanabilità ai sensi dell'art. 36 del d.P.R. n. 380/2001, né una specifica motivazione in ordine alle ragioni di interesse pubblico che lo giustificano.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA
SEZIONE SESTA
HA PRONUNCIATO LA PRESENTE
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 8529 del 2005, proposto da
Pa.Pa., rappresentato e difeso dall'avv. Bi. ((omissis))., elettivamente domiciliato in Napoli, presso la Segreteria del Tar;
contro
il Comune di Forio, in persona del sindaco p.t., non costituito in giudizio;
per l'annullamento
del provvedimento di demolizione n. 293 del 1.8.2005.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 24/03/2010 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:
FATTO
Il ricorrente ha impugnato l’ordinanza indicata in epigrafe, con la quale il Comune di Forio gli ha ingiunto di demolire u…

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