Il possesso di un fumogeno da parte di uno spettatore di un evento sportivo, in concorso con l'ingresso nel campo di gioco durante lo svolgimento della partita, integra un reato più grave rispetto alla sola condotta di ingresso nel campo di gioco, in quanto la fattispecie di cui all'art. 6-ter della Legge n. 401 del 1989 prevede, oltre alla pena pecuniaria, anche la pena detentiva. Pertanto, il giudice, nel determinare la pena, deve prendere come reato-base quello più grave, ovvero il reato di cui all'art. 6-ter, e applicare su di esso l'aumento di pena per il riconosciuto vincolo della continuazione, senza limitarsi alla sola pena pecuniaria prevista per il reato meno grave. La corretta applicazione del principio di cui all'art. 81 c.p. impone, infatti, di individuare come reato-base quello più grave tra quelli contestati, al fine di determinare la pena complessiva da irrogare al reo.