Cassazione penale Sez. III sentenza n. 54193 del 4 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:54193PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Le dichiarazioni della persona offesa, anche se unico elemento di prova, possono essere legittimamente poste a fondamento dell'affermazione di responsabilità penale dell'imputato, purché il giudice di merito proceda ad un rigoroso e penetrante vaglio della credibilità soggettiva del dichiarante e dell'attendibilità intrinseca del suo racconto, motivando adeguatamente tale valutazione. Ciò in quanto le dichiarazioni della persona offesa, pur non essendo assistite da una presunzione di credibilità, richiedono un esame più approfondito rispetto a quello cui sono sottoposte le deposizioni di qualsiasi altro testimone, in ragione dell'interesse di cui la stessa è naturalmente portatrice. Tuttavia, la mancanza di riscontri esterni alle dichiarazioni della persona offesa non è di per sé sufficiente ad escludere la responsabilità dell'imputato, qualora il complessivo quadro probatorio consenta comunque di ritenere provati i fatti contestati. Inoltre, il giudice di merito, nel motivare il diniego delle circostanze attenuanti generiche, non è tenuto a prendere in considerazione tutti gli elementi favorevoli o sfavorevoli dedotti dalle parti o rilevabili dagli atti, essendo sufficiente che faccia riferimento a quelli ritenuti decisivi o comunque rilevanti, restando gli altri disattesi o superati da tale valutazione. Infine, il divieto di reformatio in peius impone al giudice di appello di non aggravare la posizione dell'imputato in assenza di impugnazione del pubblico ministero.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/3/2017 della Corte di appello di L'Aquila;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto
Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udite le conclusioni del difensore della parte civile, Avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo il rigetto del r…

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