Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2166 del 2021

ECLI:IT:TARCT:2021:2166SENT

Massima

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La destinazione urbanistica di un'area a "Zona Parcheggio" rientra nell'ampio potere discrezionale dell'autorità comunale di pianificazione territoriale, senza che sia necessaria una specifica motivazione oltre quella desumibile dai criteri generali di ordine tecnico dell'impostazione del Piano Regolatore Generale, salvo il caso in cui sussistano affidamenti qualificati del privato proprietario, derivanti da convenzioni, accordi o provvedimenti amministrativi pregressi. L'esigenza di soddisfare le necessità della mobilità e della dotazione di servizi pubblici, anche in funzione della vocazione di una città a svolgere un ruolo di centralità per l'intero comprensorio, costituisce un elemento idoneo a giustificare la scelta di destinare un'area a parcheggio, senza che ciò determini un obbligo di puntuale motivazione in capo all'amministrazione comunale. Le osservazioni presentate dai privati nel procedimento di formazione dello strumento urbanistico generale costituiscono un mero apporto conoscitivo, senza che l'amministrazione sia vincolata a dare specifica motivazione in ordine al loro accoglimento o rigetto, salvo il caso di affidamenti qualificati. Il termine per l'impugnazione dello strumento urbanistico generale decorre dalla data di pubblicazione del decreto di approvazione o, al più tardi, dall'ultimo giorno della pubblicazione all'albo pretorio dell'avviso di deposito presso gli uffici comunali dei documenti riferiti al piano approvato, salvo che esso non incida specificatamente, con effetti latamente espropriativi, su singoli, determinati beni. Il commissario ad acta nominato per l'adozione del Piano Regolatore Generale non è tenuto a convocare e sentire il Consiglio comunale prima dell'adozione, qualora risulti l'impossibilità di procedere a tale adempimento a causa della dichiarata incompatibilità di un numero rilevante di consiglieri comunali in carica. Parimenti, non è necessaria la sottoscrizione degli elaborati tecnici allegati al Piano da parte del commissario e del segretario generale, essendo sufficiente il loro richiamo e allegazione alle delibere commissariali adottate.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/07/2021

N. 02166/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01753/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1753 del 2007, proposto da ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis))ù, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
l’Assessorato al Territorio ed all’Ambiente della Regione Siciliana, in persona dell’Assessore
pro tempore
, rappresentato e difeso
ope legis
dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, con domicilio digi…

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