Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1093 del 2021

ECLI:IT:TARBA:2021:1093SENT

Massima

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Il datore di lavoro è soggetto alla sanzione della sospensione dell'attività imprenditoriale qualora sia accertata la presenza, presso la propria sede operativa, di lavoratori intenti a svolgere attività lavorativa in assenza di idonea documentazione attestante il regolare impiego, in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro, a prescindere dalla sussistenza di un rapporto di somministrazione o di distacco con altra società fornitrice di manodopera. La normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, di cui al d.lgs. n. 81/2008, si applica a tutti i settori di attività, pubblici e privati, e a tutte le tipologie di rischio, senza prevedere aree di esenzione. L'obbligo di motivazione del provvedimento sanzionatorio è assolto anche attraverso il richiamo agli esiti dell'accesso ispettivo, debitamente verbalizzati, che costituiscono elementi sufficienti a giustificare l'adozione della misura interdittiva, in assenza di idonea documentazione comprovante la regolarità del rapporto di lavoro. La mancata inclusione di uno dei lavoratori irregolari nella forza lavoro presente al momento dell'accesso ispettivo, in ragione della sua dichiarata posizione di mero candidato in fase di colloquio, non esclude l'applicazione della sanzione, ove sia comunque accertata la presenza di altri lavoratori irregolari in misura pari o superiore al 20% del totale.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/06/2021

N. 01093/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01407/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1407 del 2020, proposto da Poli Sicurezza 81 S.r.l.s, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Toritto, ((omissis)) 3, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Ispettorato Interregionale del Lavoro di Napoli non costituitosi in giudizio;
Ministero del Lavoro e d…

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