ECLI:IT:CDS:2000:5756SENT
DIRITTO
L'appello è fondato.
Il Comune di Roma ha respinto la domanda di concessione edilizia, avanzata dalla Società appellata per la realizzazione di un edificio residenziale su area ricadente in zona D del piano regolatore generale, adducendo a motivo del diniego il fatto che "non risultano rispettati, nell'ambito in cui ricade l'area di cui trattasi, gli standard urbanistici minimi previsti dalle norme di legge".
Ad avviso del Tribunale vanno condivise le doglianze con le quali il ricorrente di primo grado lamenta la violazione della disciplina di piano relativa al lotto interessato all'edificazione e la genericità della motivazione posta a sostegno della pronunzia negativa, che non considera la specifica situazione del terreno di proprietà della Società istante, di modesta superficie ed assistito dai caratteri di lotto intercluso e residuale in zona di fatto integralmente urbanizzata.
Sostiene, di contro, l'Amministrazione appella…
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