Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2256 del 20 gennaio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:2256PEN

Massima

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Il delitto di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati di falso, truffa e appropriazione indebita può essere configurato anche in presenza di una persona giuridica, quale centro di imputazione di un costante modus operandi illecito condiviso dai consociati, senza che sia necessario un atto costitutivo formale dell'associazione. La sussistenza di tale delitto non è esclusa dalla legittima costituzione e operatività iniziale della società, essendo sufficiente che emerga un progetto criminoso comune e una struttura organizzativa stabile finalizzata alla realizzazione di una pluralità indeterminata di reati-scopo. Il ruolo di capo o organizzatore dell'associazione può essere attribuito anche in assenza di una formale investitura, purché risulti un'effettiva posizione di preminenza e direzione all'interno del sodalizio criminoso. Il diniego delle attenuanti generiche può essere adeguatamente motivato con riferimento ai precedenti penali dell'imputato e alla sistematicità della condotta delittuosa, senza necessità di esplicita valutazione di tutti gli elementi favorevoli e sfavorevoli dedotti dalle parti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

Dott. ALMA Marco Maria - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 168/2010 CORTE APPELLO di BOLOGNA, del 05/07/2013;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 27/10/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. VERGA GIOVANNA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. GIALANELLA Antonio, che ha concluso per il rigetto.
Udito il difensore Avv. (OMISSIS) che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.
MOTIVI DELLA DECISIONE
Con sentenza in data 5 luglio 2013 l…

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