Cassazione civile Sez. VI sentenza n. 3526 del 23 febbraio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:3526CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esercizio del controllo sulla motivazione della sentenza impugnata, non può sostituire la propria valutazione dei fatti e delle prove a quella operata dal giudice di merito, il quale gode di ampia discrezionalità nell'apprezzamento degli elementi probatori e nella ricostruzione del quadro fattuale, purché la sua decisione risulti sorretta da una motivazione logica e coerente. Il ricorso per cassazione non costituisce un mezzo per ottenere una nuova valutazione del merito della controversia, essendo precluso al giudice di legittimità il riesame degli elementi di fatto già considerati dai giudici di merito. Il vizio di motivazione non può essere invocato per far valere la mera non condivisione della ricostruzione dei fatti operata dal giudice di appello, in quanto tale aspetto attiene all'ambito della discrezionalità di valutazione degli elementi di prova e di apprezzamento dei fatti, riservato in via esclusiva al giudice di merito. Pertanto, il ricorso per cassazione deve essere formulato in modo specifico, completo e riferibile alla decisione impugnata, con l'esposizione di argomentazioni intelligibili ed esaurienti a sostegno delle dedotte violazioni di norme o principi di diritto, essendo inammissibile il ricorso che si limiti a richiamare atti e documenti del giudizio di merito senza debitamente riprodurli o fornire puntuali indicazioni per la loro individuazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 3

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ARMANO Uliana - Presidente

Dott. FRASCA Raffaele - Consigliere

Dott. SCARANO Luigi Alessandro - rel. Consigliere

Dott. RUBINO Lina - Consigliere

Dott. ROSSETTI Marco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso 21906-2014 proposto da:
(OMISSIS) S.R.L., in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che la rappresenta e difende, per delega in calce al ricorso;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS), (OMISSIS), elettivamente domiciliati in ROMA, presso la CANCELLERIA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentati e difesi dall'avvocato (OMISSIS), per delega a margine del controricorso;
- controricorrenti -
e co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.