Cassazione penale Sez. III sentenza n. 41622 del 10 ottobre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:41622PEN

Massima

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Il terzo estraneo al procedimento penale, formalmente intestatario di beni sottoposti a sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente nei confronti dell'indagato, è legittimato a proporre richiesta di riesame ai sensi dell'art. 322 c.p.p. per contestare la disponibilità in capo all'indagato di tali beni, quale presupposto di legittimità del sequestro, anche qualora l'individuazione dei beni sia avvenuta in sede esecutiva e non nel decreto di sequestro. Ciò in quanto la disponibilità del bene da parte dell'indagato, e non la sua mera intestazione formale, costituisce condizione che legittima l'apprensione cautelare, la cui effettiva sussistenza deve essere verificata dal giudice e non può essere sottratta al controllo del Tribunale del riesame, qualora posta in discussione dal terzo che affermi di esserne il proprietario. Il terzo, pertanto, non può essere privato del diritto di far valere dinanzi al Tribunale del riesame le proprie ragioni sulla titolarità o disponibilità dei beni, sol perché il bene non è stato indicato nel decreto di sequestro ma è stato individuato in sede esecutiva in quanto ritenuto dal pubblico ministero o dalla polizia giudiziaria nella "disponibilità" del reo, a fronte di una intestazione formale di segno opposto. Ciò in quanto l'individuazione dei beni non attiene alla mera esecuzione della misura, ma deve essere valutata come presupposto di legittimità della stessa, essendo il Tribunale del riesame il giudice naturale per la verifica di tale presupposto, in ossequio al chiaro tenore letterale dell'art. 322 c.p.p. che riconosce la legittimazione a proporre l'istanza di riesame anche alla "persona alla quale le cose sono state sequestrate" e a "quella che avrebbe diritto alla loro restituzione".

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IZZO Fausto - Presidente

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. CORBETTA Stefano - rel. Consigliere

Dott. REYNAUD ((omissis)) - Consigliere

Dott. ZUNICA Fabio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 19/02/2019 del Tribunale della liberta' di Siena;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito il difensore, avv. (OMISSIS) del foro di Roma, che ha concluso chiedendo l'acco…

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