Cassazione penale Sez. II sentenza n. 48263 del 15 novembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:48263PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, nel determinare la pena per il reato continuato, deve individuare in astratto il reato più grave sulla base della pena edittale prevista per ciascuna fattispecie, tenendo conto delle circostanze concrete in cui si è manifestata la violazione e di un eventuale giudizio di comparazione tra le stesse. Ciò anche quando i reati siano della medesima natura e abbiano causato un danno patrimoniale di analoga entità, come nel caso in cui uno dei reati sia stato oggetto di concessione delle attenuanti generiche mentre l'altro no. Tuttavia, il giudice non è vincolato, nella rideterminazione della pena complessiva per il reato continuato, dalla misura stabilita dalla sentenza irrevocabile relativa ai reati-satellite, potendo discostarsi da essa. Allo stesso tempo, il giudice deve evitare duplicazioni nel computo degli aumenti di pena per il reato continuato, procedendo allo scorporo di eventuali aumenti erroneamente applicati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAMMINO Matilde - Presidente

Dott. FUMU Giacomo - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 03/02/2016 della CORTE APPELLO di GENOVA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 23/09/2016, la relazione svolta dal Consigliere FILIPPINI STEFANO;
Udito il Procuratore Generale in persona del BALDI FULVIO che ha concluso per l'annullamento con rinvio limitatamente alla pena.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza in data 3.2.2016, la Corte di appello di Genova, in parziale riforma della s…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.