Cassazione civile Sez. Unite ordinanza n. 15155 del 20 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:15155CIV

Massima

Massima ufficiale
È ammissibile il regolamento preventivo di giurisdizione proposto nel corso del procedimento possessorio, ancorché, nella fase sommaria o in sede di reclamo, sia stata risolta, in senso affermativo o negativo, una questione attinente alla giurisdizione, trattandosi di provvedimento che mantiene carattere di provvisorietà ed essendo comunque possibile richiedere la prosecuzione del giudizio, ai sensi dell'art 703, comma 4, c. p.c., per la rivalutazione della stessa questione. In difetto, tuttavia, di istanza di parte per la fissazione del giudizio di merito, non è proponibile il ricorso ex art. 41 c.p.c., in quanto l'interesse a promuovere l'accertamento sulla giurisdizione postula necessariamente la pendenza di un processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROVELLI Luigi Antonio - Primo Presidente f.f.

Dott. SALME' Giuseppe - Presidente di Sez.

Dott. RORDORF Renato - Presidente di Sez.

Dott. RAGONESI Vittorio - rel. Consigliere

Dott. NOBILE Vittorio - Consigliere

Dott. MAMMONE Giovanni - Consigliere

Dott. AMENDOLA Adelaide - Consigliere

Dott. DI BLASI Antonino - Consigliere

Dott. VIRGILIO Biagio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 20754/2013 proposto da:

COMUNE DI CENTRACHE, in persona del Sindaco pro tempore, elettivamente domiciliato in ROMA, presso la CANCELLERIA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS), per delega in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

(O…

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