Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 796 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:796SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La presentazione di una domanda di condono edilizio comporta la sospensione dei procedimenti sanzionatori e repressivi relativi agli abusi oggetto della richiesta di sanatoria, imponendo all'amministrazione comunale l'obbligo di procedere prioritariamente all'esame e alla definizione dell'istanza di condono prima di adottare qualsiasi provvedimento sanzionatorio o demolitorio. Tale sospensione opera anche nell'ipotesi in cui il provvedimento repressivo sia stato già adottato, determinandone l'inefficacia e precludendo l'adozione di ulteriori misure sanzionatorie fino alla conclusione del procedimento di condono. Pertanto, l'amministrazione comunale non può emettere un provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive senza aver prima definito l'istanza di condono presentata dal privato, in quanto ciò violerebbe i principi di lealtà, coerenza, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa, che impongono la previa definizione del procedimento di condono prima di assumere iniziative potenzialmente pregiudizievoli per il suo esito. In caso di accoglimento dell'istanza di condono, l'abuso viene sanato, mentre in caso di diniego l'amministrazione è tenuta a reiterare l'ingiunzione di demolizione fissando un nuovo termine per l'ottemperanza da parte dell'interessato.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/02/2018

N. 00796/2018 REG.PROV.COLL.

N. 05759/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5759 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, viale Gramsci N.16;

contro

Comune di Terzigno in Persona del Sindaco p.t. non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza n. 42 del 4.6.2011 notificatale il 22/7/2011 recante demolizione o rimozione delle opere abusive alla Via Zabatta n. 189 del Comune di Terzigno, con il ripristino dello stato dei luoghi; nonché di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente, comunque lesivo degli interessi della ric…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.