Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 832 del 2015

ECLI:IT:TARBS:2015:832SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il decreto di occupazione anticipata di un'area necessaria all'ampliamento di una stazione ecologica comunale, afferma che: 1. La domanda di restituzione dei terreni occupati è fondata nei confronti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, quale soggetto subentrato ad ANAS s.p.a. nelle funzioni di concedente e di vigilanza sulla regolare esecuzione dei lavori, incluse le espropriazioni, mentre è infondata nei confronti della società concessionaria Autostrade Centro Padane s.p.a., la cui concessione era scaduta prima della conclusione del procedimento espropriativo. 2. Il Ministero deve valutare la sussistenza dell'interesse pubblico all'acquisizione dei terreni ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. 327/2001, adottando il relativo provvedimento entro 60 giorni, con effetto traslativo subordinato al pagamento dell'indennizzo. 3. In caso di restituzione dei terreni, il Ministero deve sostenere le spese di ripristino dello stato precedente; in caso di acquisizione, deve corrispondere il valore di mercato dei terreni, pari a 14 euro/mq, oltre all'indennizzo per l'occupazione illegittima, calcolato nella misura del 5% annuo del valore venale, e l'eventuale indennizzo per il danno alla parte residua del fondo. 4. La responsabilità per il risarcimento del danno è solidale tra il Ministero e la società concessionaria, in quanto entrambi hanno concorso, con i loro comportamenti, alla mancata conclusione tempestiva del procedimento espropriativo.

Sentenza completa

N. 00631/2013
REG.RIC.

N. 00832/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00631/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 631 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis))', con domicilio eletto in Brescia presso lo studio del primo, Via Solferino, 28;

contro

Autostrade Centro Padane S.p.a., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Brescia presso lo studio del secondo, borgo Wuhrer, 81;

nei confronti di

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliato in Brescia, Via S. Caterina, 6;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.