Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 384 del 2013

ECLI:IT:TARVEN:2013:384SENB

Massima

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Il diniego di condono edilizio deve essere adeguatamente motivato, esplicitando in modo chiaro e dettagliato le ragioni per le quali l'opera, anche per profili di incompatibilità con il vincolo paesaggistico-ambientale, non può essere sanata. La mera affermazione generica e apodittica circa l'incompatibilità dell'intervento non è sufficiente, essendo necessario rendere intellegibili all'interessato le specifiche ragioni del ritenuto contrasto con il paesaggio circostante, anche al fine di consentire, ove possibile, eventuali accorgimenti volti al recupero della compatibilità paesaggistica ed ambientale. L'amministrazione è pertanto tenuta a valutare attentamente le proposte di adattamento dell'intervento formulate dal richiedente, motivando adeguatamente le ragioni per le quali tali proposte non siano ritenute idonee a superare le criticità riscontrate. Solo una motivazione puntuale e analitica del provvedimento di diniego può consentire all'interessato di comprendere le effettive ragioni del mancato accoglimento della domanda di condono e di eventualmente proporre soluzioni alternative volte a superare le cause ostative all'accoglimento.

Sentenza completa

N. 02029/2011
REG.RIC.

N. 00384/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02029/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2029 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia, S. Croce, 466/G;

contro

Comune di Venezia, rappresentato e difeso per legge dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), domiciliata in Venezia, S. Marco, 4091;
Ministero Per i Beni e ((omissis))' Culturali, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura, domiciliata in Venezia, ((omissis)), 63; Commissione per la Salvaguardia di Venezia, Soprintendenza Per i Beni Architettonici e Paesaggistici di …

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