Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 14217 del 12 luglio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:14217CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Nell'ambito del giudizio di opposizione ad ordinanza ingiunzione, l'onere della prova della fondatezza della pretesa sanzionatoria grava sull'Amministrazione procedente, la quale è tenuta a dimostrare in modo chiaro e convincente i presupposti fattuali e giuridici posti a base della sanzione irrogata. Il giudice, nel valutare la prova, deve tenere conto di tutte le circostanze rilevanti, ivi comprese quelle favorevoli al ricorrente, senza limitarsi ad un apprezzamento parziale o contraddittorio dei fatti. Inoltre, il giudice è tenuto a motivare adeguatamente le proprie valutazioni in ordine alla rilevanza e alla decisività delle prove dedotte dalle parti, senza omettere o trascurare elementi significativi ai fini della decisione. Il rispetto di tali principi è essenziale per assicurare il diritto di difesa del destinatario della sanzione e garantire il corretto esercizio del potere sanzionatorio da parte dell'Amministrazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETITTI Stefano - Presidente

Dott. PARZIALE Ippolisto - Consigliere

Dott. ABETE Luigi - Consigliere

Dott. SCARPA Antonio - Consigliere

Dott. FALABELLA Massimo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 3435/2013 proposto da:
(OMISSIS), (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dagli avvocati (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
MINISTERO PER LE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI;
- intimato -
avverso la sentenza n. 2559/2012 del TRIBUNALE di BARI, depositata il 24/07/2012;
udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 19/04/2016 dal Consigliere Dott. MASSIMO FALABELLA;
udito l'Avvocato (OMISSIS), difens…

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