Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 257 del 2019

ECLI:IT:TARTOS:2019:257SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa dichiari la carenza di interesse alla decisione del Collegio, in considerazione della complessità della materia del contendere, giustificando la compensazione delle spese di lite. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il ricorso amministrativo diviene improcedibile quando il ricorrente manifesta la sopravvenuta mancanza di interesse alla decisione del giudice, a prescindere dal merito della controversia. Ciò comporta la compensazione delle spese di lite tra le parti, in ragione della complessità della questione giuridica sottoposta all'esame del Tribunale Amministrativo Regionale. La massima giuridica si fonda sull'applicazione degli articoli 74 e 120, comma 10, del Codice del Processo Amministrativo, che disciplinano rispettivamente la declaratoria di improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse e la possibilità di compensare le spese di giudizio in caso di particolare complessità della controversia. La formulazione della massima al presente indicativo, senza riferimenti al caso specifico e con un linguaggio tecnico-giuridico appropriato, ne consente l'applicazione a fattispecie analoghe, prescindendo dai dettagli procedurali e dalle circostanze particolari della vicenda esaminata nella sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/02/2019

N. 00257/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00523/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 523 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)) S.p.A, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via Lorenzo il Magnifico 83;

contro

Comune di Volterra, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Firenze, lungarno Acciaiuoli n. 8;
Comune di Montecatini Val di Cecina, Provincia di Pi…

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