Cassazione civile Sez. III sentenza n. 16421 del 27 luglio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:16421CIV

Massima

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Il diritto di critica, anche se esercitato con linguaggio colorito e pungente, trova un limite nel requisito della continenza, che impone il rispetto della dignità della persona oggetto della critica. L'uso di espressioni gratuitamente offensive e denigratorie, anche se motivato dalla reazione ad un supposto torto subito, non rientra nell'esercizio legittimo del diritto di critica e integra gli estremi della diffamazione. L'elemento soggettivo del reato di diffamazione può essere desunto dalle stesse dichiarazioni del soggetto agente, che dimostrino la consapevolezza del carattere offensivo delle espressioni utilizzate. L'esercizio di un'azione disciplinare da parte dell'organo competente non costituisce una provocazione che possa escludere la responsabilità per diffamazione. Nel giudizio di diffamazione non compete al giudice valutare la fondatezza dell'incolpazione disciplinare, essendo questo un ambito riservato all'organo disciplinare. Il danneggiato ha l'onere di provare i fatti costitutivi della domanda risarcitoria, mentre il convenuto ha l'onere di contestare specificamente tali fatti, in modo che il loro mancato disconoscimento implichi l'ammissione degli stessi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMATUCCI Alfonso - Presidente

Dott. CARLEO Giovanni - Consigliere

Dott. D'ALESSANDRO Paolo - rel. Consigliere

Dott. GIACALONE Giovanni - Consigliere

Dott. BARRECA ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

FE. EM. (OMESSO), elettivamente domiciliato in ROMA, VIA CICERONE 60, presso lo studio dell'avvocato PREVITI CARLA, che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato PREVITI STEFANO giusta delega a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

CONSIGLIO REGIONALE DELL'ORDINE DEI GIORNALISTI DEL LAZIO (OMESSO) in persona del Presidente e legale rappresentante pro tempore TU. Br. , elettivamente do…

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