Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 605 del 2024

ECLI:IT:CGARS:2024:605SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 a favore di un soggetto che aveva proposto un ricorso amministrativo avverso il diniego di tale permesso determina la sopravvenuta carenza di interesse all'impugnazione, rendendo l'appello improcedibile. Tale principio si fonda sulla considerazione che l'adozione del provvedimento satisfattivo dell'interesse del ricorrente, attraverso il rilascio del permesso in sanatoria, fa venir meno l'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale richiesta, essendo stata conseguita la finalità perseguita con l'impugnazione. La massima si applica in tutti i casi in cui l'Amministrazione adotti un provvedimento favorevole al ricorrente nel corso del giudizio, eliminando l'interesse all'impugnazione. Ciò in quanto il processo amministrativo è volto alla tutela di situazioni giuridiche soggettive e, una volta che l'Amministrazione abbia provveduto in modo satisfattivo, non sussiste più l'interesse del ricorrente alla pronuncia giurisdizionale. Il principio si fonda sull'esigenza di concentrare l'attività giurisdizionale sui soli casi in cui permane un interesse concreto ed attuale alla decisione, evitando pronunce meramente dichiarative o di mero accertamento. Esso trova applicazione sia nel caso di provvedimenti favorevoli adottati in corso di causa, sia nell'ipotesi di provvedimenti successivi all'instaurazione del giudizio, purché idonei a soddisfare integralmente le pretese del ricorrente. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse non comporta alcuna pronuncia sul merito della controversia, ma si limita a prendere atto del venir meno dell'utilità pratica della decisione giurisdizionale richiesta.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/08/2024

N. 00605/2024REG.PROV.COLL.

N. 00934/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 934 del 2022, proposto dalla Esperia Group s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Paternò, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia, sezione staccata di Catania (Sezione Prima), n. 1874/2022, resa…

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