Cassazione penale Sez. II sentenza n. 32603 del 20 novembre 2020

ECLI:IT:CASS:2020:32603PEN

Massima

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Il reato di estorsione è configurabile quando la violenza o la minaccia finalizzata ad ottenere l'adempimento di un debito effettivamente esistente sia posta in essere in danno di un terzo estraneo al rapporto obbligatorio, in quanto tale condotta non sarebbe tutelabile dinanzi all'Autorità giudiziaria, risultando in concreto diretta a procurarsi un profitto ingiusto. Inoltre, esula dall'ambito dei diritti arbitrariamente azionabili con violenza o minaccia ex art. 393 c.p. la pretesa di ottenere che la persona offesa ritiri una denuncia, in quanto tale pretesa non rientra tra quelle che possono essere ragionevolmente azionate dinanzi all'Autorità giudiziaria. Il reato di estorsione si differenzia dal reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone in relazione all'elemento psicologico, da accertarsi secondo le ordinarie regole probatorie, essendo il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni un reato proprio, mentre il concorso del terzo è configurabile nei soli casi in cui questi si limiti ad offrire un contributo alla pretesa del creditore, senza perseguire alcuna diversa e ulteriore finalità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. AGOSTINACCHIO Luigi - Consigliere

Dott. BELTRANI Serg - rel. Consigliere

Dott. PACILLI G. A. R. - Consigliere

Dott. SGADARI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE di CAMPOBASSO;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza emessa in data 16/04/2020 del TRIBUNALE di CAMPOBASSO - sez. riesame.
Udita la relazione svolta dal Consigliere BELTRANI SERGIO;
udite le conclusioni del sostituto Procuratore Generale ROMANO GIULIO, che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata;
preso atto che nessuno e' presente per l'indagato e…

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