Cassazione penale Sez. V sentenza n. 52634 del 13 dicembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:52634PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La pronuncia di una sentenza di condanna per il delitto di partecipazione ad associazione di tipo mafioso (art. 416-bis c.p.) costituisce un fatto nuovo che supera la formazione di un eventuale giudicato cautelare precedente e fa sorgere una presunzione di pericolosità sociale dell'imputato, che impone l'applicazione della misura cautelare massima della custodia in carcere. Tale presunzione può essere vinta solo dalla prova dell'intervenuta rescissione dei legami con il contesto criminale di appartenenza, tale da far cessare ogni esigenza di cautela. Tuttavia, nel caso di imputati precedentemente scarcerati per decorrenza dei termini massimi di custodia, il pericolo di fuga, idoneo a giustificare il ripristino della misura cautelare, non può essere automaticamente desunto dalla sola appartenenza dell'imputato all'associazione mafiosa, ma deve essere valutato concretamente, tenendo conto della posizione e del ruolo rivestito dall'imputato all'interno del sodalizio criminale, nonché della sua condotta processuale e della sua situazione personale. La motivazione del provvedimento che dispone la misura cautelare deve essere particolarmente persuasiva quando riformi una precedente decisione favorevole all'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SAVANI Piero - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. MORELLI Francesca - Consigliere

Dott. CATENA Rossella - Consigliere

Dott. SCARLINI Enrico V. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 09/06/2016 del TRIB. LIBERTA' di NAPOLI;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ENRICO VITTORIO STANISLAO SCARLINI;
sentite le conclusioni del PG Dr. PAOLA FILIPPI che conclude per la annullamento con rinvio;
Udito il difensore avv. (OMISSIS), per (OMISSIS); (OMISSIS), per (OMISSIS), (Ndr: testo originale non comprensibile) per entrambi che concludono per l'annullamento.
RITENUTO IN FATT…

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