Cassazione penale Sez. III sentenza n. 53646 del 29 novembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:53646PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, in sede di convalida del provvedimento del Questore che impone l'obbligo di presentazione ad un ufficio o comando di polizia in occasione di manifestazioni sportive, ai sensi della L. n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, deve verificare la sussistenza di tutti i presupposti legittimanti l'adozione dell'atto da parte dell'autorità amministrativa, compresi quelli imposti dalla circostanza che con esso si dispone una misura di prevenzione. In particolare, il giudice deve accertare la sussistenza delle ragioni di necessità e urgenza, la pericolosità concreta ed attuale del soggetto, l'attribuibilità al medesimo delle condotte addebitate e la loro riconducibilità alle ipotesi previste dalla norma, nonché la congruità della durata della misura, che può essere ridotta se ritenuta eccessiva. Il giudizio prognostico sulla pericolosità sociale deve essere formulato avuto riguardo alla gravità dei fatti e alle modalità con le quali essi sono stati posti in essere, di cui l'ordinanza deve dare conto, anche mediante motivazione per relationem. In mancanza di tali specifiche valutazioni, il provvedimento di convalida è affetto da carenza di motivazione e deve essere annullato con rinvio per nuovo esame.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CERVADORO Mirella - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - Consigliere

Dott. REYNAUD Gianni Filippo - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 17/3/2018 del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Foggia;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
sentita la relazione svolta dal consigliere Enrico Mengoni;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, che ha concluso chiedendo l'annullamento dell'ordinanza.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 17/3/2018, il Giudice per le indagini prelimi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.