Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1785 del 17 gennaio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:1785PEN

Massima

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Il delitto di sostituzione di persona si configura quando l'agente, mediante condotta ingannevole, induce il soggetto passivo in errore sull'attribuzione a sé di un falso nome, stato o qualità personali cui la legge attribuisce specifici effetti giuridici, a prescindere dal raggiungimento del vantaggio perseguito, che attiene al dolo specifico del reato. Pertanto, ai fini della sussistenza del reato, non è necessario che la falsificazione sia stata proficua o abbia prodotto un concreto vantaggio, essendo sufficiente l'attività mistificatoria in sé. Inoltre, la mancata acquisizione di prove, come i file audio della conversazione telefonica o l'audizione dell'operatore, non inficia la validità della condanna se la sentenza di merito ha comunque fornito una risposta lineare alle doglianze dell'imputato, evidenziando elementi di prova convergenti nel senso del suo coinvolgimento, come il fatto che i contratti stipulati riguardassero utenze nella sua disponibilità e che l'interlocutore telefonico avesse fornito il suo numero. Infine, l'inammissibilità del ricorso principale produce effetti anche sul ricorso aggiuntivo, in applicazione dell'art. 585 c.p.p., comma 4, ultimo periodo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CATENA Rossella - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

Dott. BORRELLI Paola - rel. Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 01/03/2021 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere PAOLA BORRELLI;
udite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. SENATORE Vincenzo, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udite le conclusioni dell'Avv. (OMISSIS), per il ricorrente, che ha insistito per l'accoglimento del ricorso…

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