Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 9743 del 14 aprile 2008
ECLI:IT:CASS:2008:9743CIV
Massima
Massima ufficiale
In tema di concordato preventivo, il decreto del tribunale che neghi ingresso alla procedura richiesta dal debitore è ricorribile per cassazione a norma dell'art. 111 Cost., essendo non reclamabile ai sensi dell'art. 162 legge fall., tutte le volte in cui la dichiarazione di inammissibilità (come nella specie per difetto di giurisdizione in favore di giudice straniero, al pari dell'inammissibilità per l'esclusione della qualità di imprenditore commerciale o assenza dello stato d'insolvenza) ha intrinseco carattere decisorio, essendo dipesa da ragioni che escludono la consequenziale declaratoria di fallimento; fermo restando l'inammissibilità del suddetto ricorso quando il decreto è inscindibilmente connesso (per difetto delle condizioni di cui all'art. 160 della stessa legge) alla successiva e consequenziale sentenza dichiarativa di fallimento (anche non contestuale), dovendo in tal caso farsi valere i vizi del decreto mediante l'impugnazione della sentenza.
Sentenze simili
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 21538 del 31 agosto 2018
ECLI:IT:CASS:2018:21538CIVIl decreto con cui il tribunale dichiara l'inammissibilità della proposta di concordato preventivo ai sensi dell'art. 162, comma 2, L.fall., ovvero revoca l'ammissione alla procedura di concordato ai…
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 6091 del 13 marzo 2018
ECLI:IT:CASS:2018:6091CIVIl decreto con cui il tribunale dichiara l'inammissibilità della domanda di concordato preventivo, ai sensi della legge fallimentare, senza emettere la conseguente sentenza dichiarativa del falliment…
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 10119 del 24 aprile 2018
ECLI:IT:CASS:2018:10119CIVIl decreto del tribunale che revoca l'ammissione alla procedura di concordato preventivo, ai sensi dell'art. 173 L. Fall., senza contestuale dichiarazione di fallimento del debitore, non è soggetto a…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 9060 del 7 aprile 2017
ECLI:IT:CASS:2017:9060CIVIl decreto con cui il tribunale dichiara l'inammissibilità della proposta di concordato preventivo, ai sensi dell'art. 162, comma 2, della legge fallimentare, senza emettere la conseguente sentenza d…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 9998 del 8 maggio 2014
ECLI:IT:CASS:2014:9998CIVIl decreto di revoca dell'ammissione al concordato preventivo non è reclamabile - in analogia con quanto previsto, rispettivamente, dagli artt. 162, secondo comma, in caso di mancata ammissione alla …
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 644 del 14 gennaio 2019
ECLI:IT:CASS:2019:644CIVIl decreto del tribunale che dichiara l'inammissibilità della proposta di concordato preventivo, ai sensi dell'art. 162, comma 2, della legge fallimentare, ovvero che revoca l'ammissione alla procedu…
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 10296 del 27 aprile 2018
ECLI:IT:CASS:2018:10296CIVIl decreto del tribunale che dichiara l'inammissibilità della proposta di concordato preventivo, senza emettere la conseguente sentenza dichiarativa del fallimento del debitore, non è soggetto a rico…
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 15582 del 14 giugno 2018
ECLI:IT:CASS:2018:15582CIVIl decreto che dichiara l'inammissibilità della proposta di concordato preventivo, ai sensi dell'art. 162 della Legge Fallimentare, non è autonomamente ricorribile in Cassazione, in quanto privo del …
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 10090 del 10 aprile 2019
ECLI:IT:CASS:2019:10090CIVIl decreto del tribunale che dichiara inammissibile la domanda di concordato preventivo ai sensi dell'art. 162, comma 2, della legge fallimentare, senza pronunciare la dichiarazione di fallimento, no…
Cassazione civile Sez. I ordinanza n. 211 del 8 gennaio 2019
ECLI:IT:CASS:2019:211CIVIn materia di concordato preventivo, il decreto con il quale la Corte d'Appello dichiara inammissibile il reclamo avverso il provvedimento di revoca dell'ammissione al concordato stesso, adottato ai …
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.