Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2654 del 2020

ECLI:IT:TARMI:2020:2654SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dalla società Ipas S.p.A. avverso il provvedimento di revoca dell'autorizzazione all'installazione di impianti pubblicitari lungo la SS 33 del Sempione, adottato da ANAS S.p.A. - Compartimento della Viabilità per la Lombardia, ha affermato il seguente principio di diritto: L'amministrazione pubblica competente in materia di sicurezza stradale, quale ANAS, può legittimamente revocare l'autorizzazione all'installazione di impianti pubblicitari precedentemente rilasciata, qualora gli stessi risultino posizionati a distanza inferiore a quella prescritta dal Codice della Strada rispetto ai segnali di pericolo, senza che ciò integri una violazione delle norme autorizzative, atteso che all'entrata in vigore del Codice della Strada le procedure ivi disciplinate non trovavano applicazione per gli impianti già installati sulle arterie stradali preesistenti. Il ritardo nell'adozione del provvedimento di revoca non determina altresì alcun legittimo affidamento in capo al titolare dell'autorizzazione, in quanto l'amministrazione è tenuta a intervenire per tutelare la sicurezza stradale, finalità primaria della sua azione. Inoltre, l'obbligo di consentire la ricollocazione degli impianti pubblicitari in caso di modifica dello stato dei luoghi, previsto dal regolamento ANAS, non trova applicazione laddove tale modifica non sia intervenuta. Infine, l'istante non ha dimostrato la sussistenza dei presupposti per l'applicazione della disciplina transitoria di cui all'art. 58 del D.P.R. 495/1992, né ha fornito elementi sufficienti a provare la dedotta disparità di trattamento rispetto ad altri operatori.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/12/2020

N. 02654/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01652/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1652 del 2015, proposto da
Ipas S.p.a., rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’Avv. ((omissis)) in Milano, via Botta, 19;

contro

Anas S.p.a. - Compartimento della Viabilità della Lombardia, rappresentata e difesa dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Milano, via Freguglia, 1;

per l'annullamento

delle note prot. n. CMI 0013510-P del 21.04.2015 e prot. n. CMI 0014192-P del 27.04.2015, dell'Area Amministrativa Service e Patrimonio di ANAS S.p.a. - Compartimento della Viabilità pe…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.