Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9277 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:9277SENT

Massima

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Il provvedimento di sospensione della licenza di pubblico esercizio, adottato ai sensi dell'art. 100 del T.U.L.P.S., ha natura cautelare e preventiva, finalizzata a tutelare l'ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, a fronte di situazioni di pericolo derivanti dalla frequentazione di persone pregiudicate o pericolose nel locale. Tale provvedimento prescinde dall'accertamento della colpa del titolare dell'esercizio, essendo volto a impedire il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale, indipendentemente dalla responsabilità del gestore. L'Autorità di pubblica sicurezza può disporre la sospensione della licenza quando l'esercizio commerciale risulti essere abituale ritrovo di persone pregiudicate o costituisca un pericolo per l'ordine pubblico, la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini, senza che sia necessaria una preventiva comunicazione di avvio del procedimento, in ragione della finalità cautelare e di immediato presidio alle condizioni di ordine pubblico e di sicurezza che caratterizza tale provvedimento. L'adozione del provvedimento di sospensione non richiede l'accertamento della colpa del titolare dell'esercizio, essendo sufficiente la valutazione della situazione di pericolo per l'ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, come risultante dall'istruttoria svolta dall'Autorità di pubblica sicurezza.

Sentenza completa

N. 10345/1995
REG.RIC.

N. 09277/2012 REG.PROV.COLL.

N. 10345/1995 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso n.10345/1995–R.G. proposto dal sig. Natalino FERRONI, nella qualità di l.r. p.t. della Cala Regina s.r.l., rappresentato e difeso dall’ avv. S. Cruciani, presso il cui studio in Roma, via dei Prati Fiscali nr. 215, è elettivamente domiciliato;

contro

il Ministero dell’Interno, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall’Avvocatura generale dello Stato di Roma;

per l'annullamento

- del provvedimento del Questore di Roma in data 11.5.1995, successivamente notificato, recante sospensione, ai sensi dell’art.100 del r.d. n.773 del 1931, di sospensione delle licenze relativi agli esercizi commerciali denomina…

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