Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3699 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:3699SENT

Massima

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Il silenzio-assenso dell'amministrazione comunale sulla domanda di autorizzazione per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande, presentata ai sensi dell'art. 5, comma 1, lett. c), della legge n. 287/1991, legittima l'esercizio di tale attività, anche in assenza di un'espressa autorizzazione, salvo che l'amministrazione non rilevi specifici interessi pubblici che giustifichino la revisione dell'autorizzazione tacitamente assentita, motivando adeguatamente il provvedimento di chiusura dell'esercizio. L'ordine di cessazione dell'attività, fondato sul mero richiamo a divieti regolamentari di apertura di nuovi esercizi nella zona, senza la ponderazione degli interessi coinvolti e il rilievo di specifiche ragioni di interesse pubblico, è illegittimo. Analogamente, il riferimento generico a un rapporto di polizia municipale, che si limiti a contestare l'assenza di un titolo autorizzatorio espresso senza escludere la sussistenza di attività di intrattenimento congiunte alla somministrazione, non è sufficiente a motivare adeguatamente il provvedimento di chiusura, in contrasto con l'avvenuta formazione del silenzio-assenso sulla domanda di autorizzazione e con l'autorizzazione all'occupazione di suolo pubblico rilasciata dall'amministrazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO SEZIONE II ter composto dai Magistrati: Michele PERRELLI - PRESIDENTE Antonio VINCIGUERRA - CONSIGLIERE rel.est. M.Cristina QUILIGOTTI - CONSIGLIERE ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 8350/2000 R.G. proposto da Ro. Cu., rappresentato e difeso dall'avv. Gi. D. Me., ed elettivamente domiciliato in Ro., via In. (...) - (...); contro Comune di Ro., in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Br. Ce., ed elettivamente domiciliato in Ro., via De. Te. di Gi. - (...); per ottenere l'annullamento della determinazione 15.5.2000 n. 1003 del Dirigente coordinatore della Circoscrizione (...) del Comune di Ro., con la quale è stata ingiunta cessazione di attività; Visto il ricorso con gli atti e documenti allegati; Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'Amministrazione intimata; Visto l'atto d'intervento della Te. Ev. s…

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