Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 18739 del 8 maggio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:18739PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di sottrazione o occultamento di beni sottoposti a pignoramento, di cui all'art. 388, comma 3, c.p., si configura quando il soggetto, a cui è stato notificato il pignoramento, sottrae o fa asportare da altri il bene pignorato, impedendone il rinvenimento al momento dell'esecuzione. Ai fini della responsabilità penale, è sufficiente l'elemento oggettivo della sottrazione o occultamento del bene, a prescindere dalla titolarità dello stesso, essendo irrilevante che il bene fosse di proprietà del soggetto o di terzi. Inoltre, il soggetto risponde anche a titolo di concorso omissivo ex art. 40, comma 2, c.p., qualora, pur non avendo materialmente sottratto il bene, non si sia attivato per impedirne la sottrazione da parte di altri, avendo l'obbligo giuridico di custodire il bene pignorato. La valutazione delle prove e la ricostruzione dei fatti è riservata al giudice di merito, la cui motivazione è sindacabile in cassazione solo per vizi logici o carenze argomentative ictu oculi percepibili, senza possibilità di una nuova valutazione degli elementi probatori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. SERPICO Francesco - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. CARCANO Domenico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) SC. DA. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 23/01/2006 CORTE APPELLO di TORINO;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. CARCANO DOMENICO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DE SANDRO Anna Maria, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Che il ricorrente impugna la sentenza in epigrafe indicata…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.