Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 39258 del 10 dicembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:39258CIV

Massima

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Il magistrato è tenuto a svolgere le proprie funzioni giurisdizionali con diligenza e laboriosità, rispettando i termini di legge per il compimento degli atti. Il reiterato e grave ritardo nel deposito di sentenze, ordinanze e altri provvedimenti, anche quando dovuto a condizioni di salute del magistrato, integra un illecito disciplinare, salvo che tali condizioni non siano tali da rendere oggettivamente impossibile o gravemente difficoltoso lo svolgimento dell'attività lavorativa. Ove il magistrato non sia in grado di svolgere il proprio lavoro in condizioni di efficienza a causa di ragioni personali, l'ordinamento giudiziario prevede istituti come i congedi straordinari e le aspettative che consentono di assentarsi temporaneamente dal servizio. Il mancato rispetto dei termini di legge, anche se in parte giustificato da fattori di salute, può essere sanzionato disciplinarmente ove si accerti l'incapacità del magistrato di organizzare proficuamente la propria attività e di garantire il buon andamento del servizio, con evidenti ripercussioni negative sull'amministrazione della giustizia.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASSANO Margherita - Presidente Aggiunto

Dott. TIRELLI Francesco - Presidente di sez.

Dott. VIRGILIO Biagio - Presidente di sez.

Dott. VALITUTTI Antonio - Presidente di sez.

Dott. SESTINI Danilo - Consigliere

Dott. STALLA ((omissis)) - Consigliere

Dott. NAPOLITANO Lucio - Consigliere

Dott. ESPOSITO Lucia - Consigliere

Dott. DI MARZIO Mauro - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso 12478-2021 proposto da:
(OMISSIS), elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo (OMISSIS), rappresentata e difesa dagli avvocati (OMISSIS), ed (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE DI CASSAZIONE;
- intimati -
avverso la sentenza n. 2…

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