Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1664 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:1664SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di condono edilizio successivamente all'adozione di un provvedimento di demolizione di opere abusive determina l'improcedibilità del ricorso proposto avverso tale provvedimento, in quanto l'Amministrazione è tenuta a riesaminare la fattispecie e a pronunciarsi sulla domanda di condono, con conseguente traslazione e differimento dell'interesse ad impugnare verso il futuro provvedimento che eventualmente respinga la domanda di condono e disponga nuovamente la demolizione. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che la presentazione di una domanda di condono edilizio successiva all'adozione di un provvedimento di demolizione di opere abusive determina l'improcedibilità del ricorso proposto avverso tale provvedimento. Ciò in quanto, in presenza dell'esercizio della facoltà straordinaria prevista dalla legge, il provvedimento repressivo perde efficacia, dovendo essere sostituito o dal permesso di costruire in sanatoria o da un nuovo procedimento sanzionatorio, con conseguente traslazione e differimento dell'interesse ad impugnare verso il futuro provvedimento che eventualmente respinga la domanda di condono e disponga nuovamente la demolizione. La massima giuridica si fonda sulla consolidata giurisprudenza amministrativa, che riconosce l'improcedibilità del ricorso avverso l'ordine di demolizione in presenza della successiva presentazione di una domanda di condono edilizio, in quanto l'Amministrazione è tenuta a riesaminare la fattispecie e a pronunciarsi sulla domanda di condono, con conseguente differimento dell'interesse ad impugnare. Tale principio mira a garantire il corretto esercizio del potere amministrativo e la tutela dell'affidamento del privato nella definizione della propria posizione edilizia attraverso lo strumento del condono.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/03/2017

N. 01664/2017 REG.PROV.COLL.

N. 11231/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11231 del 2001, proposto da So.Co.Me. Srl, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Melisurgo,4;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto in Napoli, Piazza Municipio, palazzo S. Giacomo, presso gli uffici dell’Avvocatura comunale;

e con l'interven…

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