Cassazione penale Sez. V sentenza n. 28624 del 3 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:28624PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle sue funzioni, redige una relazione informativa falsa al fine di garantire l'impunità di un altro reato commesso da un collega, risponde del reato di falso ideologico in atto pubblico, aggravato dalla finalità di assicurare l'impunità di un altro reato. La valutazione della responsabilità penale del pubblico ufficiale può fondarsi sulle dichiarazioni della persona offesa, sulla documentazione medica e sulle risultanze delle riprese video, le quali possono fornire elementi di riscontro decisivi circa la dinamica dei fatti e l'effettiva conoscenza da parte dell'imputato delle circostanze reali dell'accaduto. Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella valutazione delle circostanze attenuanti generiche, la cui concessione non costituisce un diritto in assenza di elementi negativi, ma richiede il positivo apprezzamento di elementi suscettibili di valutazione favorevole in relazione alla gravità del reato e alla personalità dell'imputato. La pena accessoria dell'interdizione dai pubblici uffici consegue di diritto alla condanna per delitti commessi con abuso dei poteri o violazione dei doveri inerenti a una pubblica funzione, senza necessità di espressa delibazione da parte del giudice, e può essere applicata d'ufficio dal giudice di appello anche in assenza di impugnazione del pubblico ministero.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanin - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. SETTEMBRE A. - rel. Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 2512/2011 CORTE APPELLO di VENEZIA, del 13/02/2012;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/02/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO SETTEMBRE;

- Udito il Procuratore generale della repubblica presso la Corte di Cassazione, dr. Elisabetta Cesqui, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso di (OMISSIS) e …

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