Cassazione civile Sez. Trib. sentenza n. 13989 del 22 settembre 2003
ECLI:IT:CASS:2003:13989CIV
Massima
Massima ufficiale
L' art. 1, comma primo, della Legge 7 novembre 2000, n. 326 (recante modifiche al testo unico approvato con d.P.R. 31 marzo 1988 n. 148 in materia di sanzioni per violazioni valutarie), ha abrogato l' art. 23, comma secondo, del d.P.R. 31 marzo 1988 n. 148, che sanciva il principio della cosiddetta "ultrattività" delle norme vigenti alla data della commissione dell'illecito valutario, mentre il secondo comma dell'art. 1 della citata legge n. 326 del 2000 ha inserito - dopo l' art. 23 del d.P.R. n. 148 del 1988 - l'art. 23 - "bis", che stabilisce espressamente, anche in materia di sanzioni amministrative per violazioni valutarie, i principi di "legalità", "irretroattività" e del cosiddetto "favor rei", applicabile quest'ultimo, sia alla ipotesi della cosiddetta "abolitio criminis" che a quella della successione di legge più favorevole. Il principio del "favor rei", ancorché ciò non sia espressamente previsto da una disposizione di diritto intertemporale, trova applicazione in tutti i procedimenti giurisdizionali pendenti alla data di entrata in vigore della legge ed aventi ad oggetto l'opposizione a provvedimento di irrogazione delle sanzioni in materia valutaria (nel caso di specie, in virtù dei principi surrichiamati, è stata ritenuta inapplicabile la sanzione pecuniaria per violazione dell'art. 3 del D.L. n. 167 del 1990, conv. nella legge 227 del 1990 per illecita importazione di valuta dall'estero, avvenuta nel periodo anteriore alla modificazione del divieto, per effetto dell'entrata in vigore del D.Lgs. 30 aprile 1997, n. 125 contenente Norme in materia di circolazione transfrontaliera di capitali, in attuazione della direttiva 91/308/CEE, il quale si limita ora a prevedere che l'importazione, consentita senza limiti quantitativi, sia solo dichiarata all'Ufficio italiano dei cambi, obbligo non assolto dal sanzionato perché ritenuto dalla Corte come vigente solo a partire dall'entrata in vigore del D.Lgs. n. 125).
Sentenze simili
Cassazione civile Sez. Trib. sentenza n. 12543 del 15 ottobre 2001
ECLI:IT:CASS:2001:12543CIVL' art. 1, comma primo, della legge 7 novembre 2000 n. 326 (recante modifiche al testo unico approvato con d.P.R. 31 marzo 1988 n. 148 in materia di sanzioni per violazioni valutarie), ha abrogato l'…
Cassazione civile Sez. Trib. sentenza n. 13314 del 11 settembre 2003
ECLI:IT:CASS:2003:13314CIVL' art. 1, comma primo, della legge 7 novembre 2000, n. 326 (recante modifiche al testo unico approvato con d.P.R. 31 marzo 1988, n. 148 in materia di sanzioni per violazioni valutarie), ha abrogato …
Cassazione civile Sez. Trib. sentenza n. 15772 del 27 luglio 2005
ECLI:IT:CASS:2005:15772CIVl'art. 1 comma primo, della legge 7 novembre 2000, n. 326 (recante modifiche al testo unico approvato con d.P.R. 31 marzo 1988, n. 148 in materia di sanzioni per violazioni valutarie) ha abrogato l'a…
Cassazione civile Sez. Trib. sentenza n. 11556 del 17 maggio 2006
ECLI:IT:CASS:2006:11556CIVIn tema di infrazioni valutarie, gli artt. 2 e 4 del decreto - legge 6 giugno 1956, n. 476, convertito in legge 25 luglio 1956, n. 786 che vietavano ai residenti in Italia di compiere qualsiasi atto …
Cassazione civile Sez. Trib. sentenza n. 10607 del 4 luglio 2003
ECLI:IT:CASS:2003:10607CIVIn tema di violazioni della disciplina valutaria, la sostituzione, ad opera dell'art. 1 del D.Lgs. 30 aprile 1997, n. 125, dell'art. 3 del D.L. 28 giugno 1990, n. 167 (convertito nella legge 4 agosto…
Cassazione civile Sez. Trib. sentenza n. 9116 del 21 giugno 2002
ECLI:IT:CASS:2002:9116CIVIn tema di sanzioni amministrative relative a violazioni valutarie, l' art. 1, comma secondo, della legge 7 novembre 2000, n. 326, nell'inserire l' art. 23 bis del d.P.R. 31 marzo 1988, n. 148, il qu…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 10595 del 28 novembre 1996
ECLI:IT:CASS:1996:10595CIVSecondo il principio espresso dall'art. 23, secondo comma, del testo unico delle norme in materia valutaria, approvato con D.P.R. n. 148 del 1988, le sanzioni amministrative pecuniarie relative a vio…
Cassazione civile Sez. I sentenza n. 5057 del 29 aprile 1993
ECLI:IT:CASS:1993:5057CIVSecondo il principio espresso dall'art. 23, secondo comma del testo unico delle norme in materia valutaria, approvato con d.P.R. 31 marzo 1988 n. 148 le sanzioni amministrative pecuniarie relative a …
Cassazione civile Sez. Trib. sentenza n. 12865 del 22 ottobre 2001
ECLI:IT:CASS:2001:12865CIVIn tema di infrazioni valutarie, la disposizione dell'art. 2 del D.L. n. 576 del 1956, convertito, con modificazioni, nella legge n. 786 del 1956 che vietava ai residenti in Italia di compiere qualsi…
Cassazione civile Sez. Trib. sentenza n. 15705 del 3 luglio 2009
ECLI:IT:CASS:2009:15705CIVIn tema di sanzioni amministrative per violazione delle norme valutarie, e con riferimento al trasferimento di titoli al portatore posto in essere senza il tramite di intermediari abilitati, l'abroga…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.