Consiglio di Stato sentenza n. 2917 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:2917SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La precarietà di un'opera edilizia, che esonera dall'obbligo del permesso di costruire, postula un uso specifico ma temporalmente limitato del bene, valutato sulla base di criteri strutturali e funzionali. Pertanto, un manufatto che alteri lo stato dei luoghi in modo stabile, continuativo e non meramente occasionale, assolvendo una funzione connessa all'attività economica svolta, non può essere considerato precario o ad uso esclusivamente stagionale, anche qualora sia realizzato con materiali amovibili e sia suscettibile di smontaggio, ove non sia provato il rispetto della specifica disciplina prevista per gli interventi temporanei e stagionali. In tali casi, l'opera deve essere assoggettata al regime autorizzatorio ordinario, non potendosi applicare una normativa più favorevole riservata agli interventi precari e temporanei.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/03/2024

N. 02917/2024REG.PROV.COLL.

N. 07441/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7441 del 2021, proposto da
Giovanna Vertullo, in proprio e quale titolare della ditta individuale il Terzo Cerchio di Vertullo Giovanna, rappresentata e difesa dall'avvocato Andrea Ghelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Pistoia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Federica Paci, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Terza) n. 7/2021, resa tra le parti, per l’annullamento:…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.