Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 695 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:695SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere abusive realizzate su una struttura commerciale, afferma che: 1. Gli interventi di ampliamento, chiusura del pergolato preesistente e cambio di destinazione d'uso da locale di vendita a ristorante, essendo opere sostanzialmente diverse dal precedente manufatto, richiedevano il previo rilascio del permesso di costruire, non potendo essere ricondotte al regime della denuncia di inizio attività (DIA) in sanatoria. Pertanto, il termine decadenziale per l'esercizio del potere inibitorio non trova applicazione, essendo ferme le attribuzioni di vigilanza, prevenzione e controllo su attività soggette ad atti di assenso da parte della pubblica amministrazione. 2. Le disposizioni della legge regionale n. 16/2016, che avevano introdotto il silenzio-assenso in materia di sanatoria edilizia, sono state dichiarate incostituzionali dalla Corte Costituzionale, non essendo configurabili surrettizi condoni edilizi in contrasto con la competenza legislativa esclusiva statale in materia di ordinamento penale. 3. L'ordine di demolizione è legittimo anche laddove prevede l'acquisizione dell'opera abusiva e dell'area di sedime al patrimonio comunale, in quanto trattasi di interventi che richiedevano il permesso di costruire e non di mera ristrutturazione edilizia. 4. Le opere realizzate, per le loro dimensioni e caratteristiche, non rientrano nell'ambito di applicazione della disciplina regionale sulle strutture precarie, non essendo facilmente smontabili e configurando un ampliamento del locale commerciale. In conclusione, il Tribunale respinge il ricorso, ritenendo legittima l'ordinanza di demolizione emessa dal Comune.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/03/2023

N. 00695/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02927/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2927 del 2017, proposto da -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Pietro Bisconti e Guido Fiorani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Pietro Bisconti in Palermo, via Sammartino n. 45;

contro

Comune di Campofelice di Roccella, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituito in giudizio;

nei confronti

-OMISSIS-, -OMISSIS-, -OMISSIS-;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione -OMISSIS-, avente ad o…

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