Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1977 del 2022

ECLI:IT:TARLE:2022:1977SENT

Massima

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Il diniego di permesso di costruire in sanatoria è legittimo qualora l'opera realizzata risulti in totale difformità rispetto al titolo edilizio originario, non rispetti gli indici volumetrici e le distanze dai confini previsti dagli strumenti urbanistici, e non sia possibile applicare le disposizioni premiali della normativa sul c.d. "piano casa" in quanto la volumetria abusiva eccede quella oggetto di precedente condono edilizio. In tali ipotesi, il provvedimento di diniego, adeguatamente motivato, non può essere annullato per difetto di motivazione, atteso che la sussistenza di anche una sola delle ragioni ostative, tra loro indipendenti, è sufficiente a sorreggere la legittimità del provvedimento stesso.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/12/2022

N. 01977/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01275/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1275 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Lizzanello, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 7755 del 14.06.2018 (notificato in data 10.07.2018), a firma del Dirigente dell'U.T.C di Lizzanello, avente ad oggetto il diniego di permesso di costruire in sanatoria ei di applicazione della sanzione di cui all'art. 34 DPR n. 380/2001.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti del…

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