Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 758 del 2013

ECLI:IT:TARSAR:2013:758SENT

Massima

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Il vincolo di inedificabilità assoluta nella fascia costiera di 300 metri dalla linea di battigia, previsto dall'art. 10-bis della legge regionale sarda n. 45/1989, costituisce un limite inderogabile all'edificazione che preclude la possibilità di sanatoria edilizia, anche per opere realizzate prima dell'introduzione di tale vincolo, in quanto tale disposizione normativa ha inteso perseguire in modo continuativo l'obiettivo di tutela paesaggistica e ambientale del territorio costiero, attraverso il divieto di nuove costruzioni e la non condonabilità degli abusi edilizi ivi commessi. L'amministrazione comunale è pertanto tenuta a respingere le istanze di condono edilizio relative a costruzioni abusive realizzate all'interno della fascia di rispetto dei 300 metri dalla linea di battigia, in quanto la loro ubicazione in zona sottoposta a vincolo di inedificabilità assoluta le rende insanabili ai sensi della legge regionale, indipendentemente dal momento in cui l'abuso sia stato commesso. La motivazione del provvedimento di diniego del condono può essere sintetica, essendo sufficiente il mero richiamo alla norma che sancisce l'inedificabilità dell'area, senza necessità di ulteriori argomentazioni, trattandosi di un provvedimento vincolato privo di margini di discrezionalità amministrativa. La mancata comunicazione del preavviso di rigetto ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990 non determina l'annullamento dell'atto finale qualora il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso anche in presenza di tale adempimento procedimentale, in applicazione del principio di conservazione dell'atto amministrativo di cui all'art. 21-octies, comma 2, della medesima legge.

Sentenza completa

N. 00892/2005
REG.RIC.

N. 00758/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00892/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 892 del 2005, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Cagliari pressolo studio del medesimo legale, via Maddalena n. 40;

contro

il Comune di Tertenia, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto in Cagliari presso il loro studio legale, via Sonnino n. 128;

per l'annullamento

- del provvedimento del Responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di Tertenia del 25.05.2005 con il quale è stata respinta la domanda di condono edilizio prot. …

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