Cassazione penale Sez. I sentenza n. 933 del 28 maggio 1984
ECLI:IT:CASS:1984:933PEN
Massima
Massima ufficiale
Per il principio dell'autonomia di ogni titolo di detenzione, il giudice ha sempre la facoltà di emettere un provvedimento restrittivo della libertà personale pur quando per lo stesso fatto sia stato emesso altro mandato od ordine di cattura e contro questo penda ricorso dinanzi la corte di cassazione od anche quando il precedente mandato o ordine sia stato revocato od annullato, dato che la mera ripetitività di un precedente provvedimento restrittivo della libertà personale non è, di per sé sola, cagione di illegittimità, potendosi rinnovare, integrare e perfezionare le precedenti contestazioni, eventualmente completandole e dato che non è applicabile ai provvedimenti di cattura la preclusione del giudicato, ferma, però, restando l'unicità della decorrenza del termine di custodia preventiva, decorrente dal primo dei titoli emessi.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 652 del 27 maggio 1982
ECLI:IT:CASS:1982:652PENIn virtù del principio dell'autonomia dei titoli di detenzione, il giudice ha facoltà di emettere un provvedimento restrittivo della libertà personale anche quando risulti pendente ricorso per cassaz…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1056 del 28 maggio 1984
ECLI:IT:CASS:1984:1056PENIn virtù del principio dell'autonomia dei titoli di detenzione non può ritenersi ostativa alla emissione di un provvedimento restrittivo della libertà personale la pendenza, innanzi ad un giudice div…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 702 del 11 maggio 1983
ECLI:IT:CASS:1983:702PENContro il provvedimento restrittivo della libertà personale, emanato ma non ancora eseguito alla data di entrata in vigore della legge n. 532 del 1982, avvenuta il 29 agosto di quell'anno, l'impugnaz…
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 769 del 27 settembre 1989
ECLI:IT:CASS:1989:769PENIn tema di libertà personale, quando la corte di cassazione annulla l'ordinanza del tribunale della libertà, con la quale, illegittimamente, fu dichiarato inefficace un provvedimento restrittivo dell…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1399 del 5 giugno 1990
ECLI:IT:CASS:1990:1399PENDichiarato inefficace un mandato di cattura, perché il tribunale del riesame non ha provveduto sulla relativa istanza entro i termini perentori fissati dall'art. 263 ter cod. proc. pen., il giudice i…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1778 del 18 giugno 1980
ECLI:IT:CASS:1980:1778PENUn provvedimento restrittivo della libertà personale che sia meramente ripetitivo di altro in precedenza emesso per lo stesso fatto nei confronti del medesimo imputato, non è, per ciò solo, viziato d…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 11788 del 11 marzo 2014
ECLI:IT:CASS:2014:11788PENIl provvedimento cautelare restrittivo della libertà personale può essere legittimamente disposto dal giudice solo quando sussistano sufficienti elementi indiziari a carico dell'indagato in ordine al…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4826 del 13 novembre 1987
ECLI:IT:CASS:1987:4826PENCaducato un mandato o un ordine di cattura ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 263-ter cod. proc. pen., può essere emesso altro provvedimento restrittivo della libertà personale esclusivamente sulla…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 32885 del 5 agosto 2008
ECLI:IT:CASS:2008:32885PENIl provvedimento restrittivo della libertà personale può essere legittimamente disposto dal giudice, in sede di riesame, quando sussistano gravi indizi di violazione della misura di prevenzione della…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2052 del 5 giugno 1986
ECLI:IT:CASS:1986:2052PENL'annullamento senza rinvio dell'ordinanza del giudice del riesame ed anche del provvedimento restrittivo della libertà personale deve essere disposto sia quando l'illegittimità della custodia emerga…
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.