Il rilascio di concessioni demaniali marittime per l'insediamento di spiagge libere con servizi (SLS) deve avvenire all'esito di una procedura di selezione del concessionario mediante bando pubblico, nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità, proporzionalità, efficienza e parità di trattamento, nonché della libera concorrenza. L'amministrazione non può procedere al rilascio diretto della concessione, ma è tenuta ad attivare una procedura concorsuale, in conformità all'art. 8 della legge regionale n. 17/2015. Eventuali modifiche sostanziali dell'originaria istanza, tali da renderla incompatibile con la normativa vigente, non possono essere sanate attraverso il soccorso istruttorio, ma impongono l'avvio di una nuova procedura di gara. L'amministrazione è tenuta a valutare la domanda di concessione demaniale marittima alla luce della disciplina normativa e pianificatoria vigente al momento dell'adozione del provvedimento finale, senza poter fare riferimento alla sola normativa in vigore al momento della presentazione dell'istanza. Il mancato rispetto delle prescrizioni contenute nel Piano Regionale delle Coste e nella legge regionale n. 17/2006, relative alle caratteristiche e ai requisiti minimi delle spiagge libere con servizi, costituisce motivo ostativo al rilascio della concessione richiesta.